Secondo studi prestigiosi, la terapia fotodinamica è l'ultima frontiera antiage. Particolari Led hanno il potere di attenuare le rughe intorno agli occhi. È la luce l'ultima frontiera antiage. Lo indicano due studi usciti quasi in contemporanea. Nel primo, pubblicato sugli 'Archives of Dermatology' dagli studiosi della University of Michigan Medical School di Ann Arbor, 25 persone di età compresa tra i 54 e gli 83 anni che avevano alcune zone della pelle dell'avambraccio danneggiate dal sole sono state sottoposte a una terapia fotodinamica che prevedeva l'applicazione di una sostanza sensibile alla luce (in questo caso è stato usato l'acido 5-aminolevulinico o 5-Ala) per tre ore, trascorse le quali la sostanza è stata rimossa.
Le zone interessate sono poi state ben pulite e successivamente esposte a una luce laser pulsante. Nei sei mesi successivi i partecipanti al test sono stati controllati quattro-cinque volte con biopsie cutanee, che hanno mostrato un aumento di cinque volte dei livelli di una delle proteine più importanti per lo sviluppo di nuove cellule cutanee. Inoltre, lo spessore dell'epidermide era aumentato di 1,4 volte, così come erano aumentati diversi enzimi e marcatori della crescita cellulare. Secondo gli autori, la terapia fotodinamica è dunque più efficace nel rigenerare di quanto lo sia il laser, e i suoi benefici effetti durano più a lungo.
Il secondo studio ha preso invece in considerazione l'efficacia antirughe dei cosiddetti Led (light emitting diodes), le piccole luci a bassa energia usate con successo in diverse applicazioni mediche. I ricercatori dell'Università di Ulm, in Germania, hanno provato ad applicare ogni giorno per alcune settimane piccoli diodi con una struttura nanocellulare sulle zone del viso più soggette alla formazione di rughe, e alla fine dell'esperimento hanno visto (e riferito sulla rivista 'Crystal Growth & Design') che la luce così somministrata modifica in profondità la distribuzione dell'acqua nelle zone ricche di elastina. E questo si traduce in un'attenuazione delle rughe, per esempio attorno agli occhi.
Agnese Codignola, L'espresso, 13.1.2009
Le zone interessate sono poi state ben pulite e successivamente esposte a una luce laser pulsante. Nei sei mesi successivi i partecipanti al test sono stati controllati quattro-cinque volte con biopsie cutanee, che hanno mostrato un aumento di cinque volte dei livelli di una delle proteine più importanti per lo sviluppo di nuove cellule cutanee. Inoltre, lo spessore dell'epidermide era aumentato di 1,4 volte, così come erano aumentati diversi enzimi e marcatori della crescita cellulare. Secondo gli autori, la terapia fotodinamica è dunque più efficace nel rigenerare di quanto lo sia il laser, e i suoi benefici effetti durano più a lungo.
Il secondo studio ha preso invece in considerazione l'efficacia antirughe dei cosiddetti Led (light emitting diodes), le piccole luci a bassa energia usate con successo in diverse applicazioni mediche. I ricercatori dell'Università di Ulm, in Germania, hanno provato ad applicare ogni giorno per alcune settimane piccoli diodi con una struttura nanocellulare sulle zone del viso più soggette alla formazione di rughe, e alla fine dell'esperimento hanno visto (e riferito sulla rivista 'Crystal Growth & Design') che la luce così somministrata modifica in profondità la distribuzione dell'acqua nelle zone ricche di elastina. E questo si traduce in un'attenuazione delle rughe, per esempio attorno agli occhi.
Agnese Codignola, L'espresso, 13.1.2009
La bellezza del dolore, Liza
Interessante!!!!... Albert (k)
RispondiEliminaBELLISSIMA la POESIA di LIZA
RispondiEliminae Meraviglioso il tuo soffio speciale, Albert!
un abbraccio a Voi
Vasso