
C’è chi guardando questa larva d’ortottero (l’ordine di insetti a cui appartengono anche grilli e cavallette) si lecca i baffi. E la pregusta bollita, ripiena o intinta nel cioccolato. Non stiamo parlando di un cuoco cinese o africano ma di un insospettabile chef belga, che alla cucina di questi e altri animaletti ha addirittura dedicato un libro di ricette. Molto gradito - pare - dai palati d’Oltralpe, tanto che prelibatezze come bignè di grilli e cavallette fritte spopolano già sui tavoli di feste e pranzi di nozze. Ma anche in Italia c'è chi va ghiotto di queste bestioline, l’estate scorsa un museo di scienze naturali di Bergamo ha organizzato una serata gastronomica dal titolo "Insetti che bontà". Con un menù a base di grilli, tarme e bachi da seta.
Lia, dal web
Lia, dal web
FORTE!!...
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